Mayo, Irlanda 1973. Margaret e Johnas sono in Irlanda alla ricerca della storia giusta da trasformare in film; spulciano libri, chiedono in giro ma è davanti a un caffè bollente che incontrano un’anziana signora che ha in serbo per loro un racconto straordinario…
Irlanda 1880. Étaín, lunghi capelli di fuoco, brillanti occhi smeraldo, portatrice di un’antica saggezza radicata nel sangue delle donne Murray. Una ragazza gentile e indomita, come il vento che batte le scogliere d’Irlanda; giovane eppure già esperta nell’arte di preparare prodigiosi medicamenti. Una strega, una guaritrice, un’irlandese orgogliosa, sfuggente come una farfalla. Ed è proprio in Étaín che Duncan McDuggall, nuovo Lord di Kilkenny, si imbatte durante i festeggiamenti della notte di Samhain, quel momento dell’anno in cui vita e morte si fondono in una sorta d’incantesimo. La vede danzare nella sua leggera veste bianca, la coroncina d’erica tra i capelli e ne rimane folgorato. Non immagina che quella fanciulla, così leggiadra e delicata, sarà per lui veleno e rimedio, dolore e cura, ma soprattutto la risposta a tante domande che assillano la sua mente.
In bilico tra realtà e leggenda, “Étaín” racchiude tutto il fascino arcaico dell’Irlanda, con le sue contraddizioni, le sue ferite, e quello sguardo rivolto sempre verso l’oceano, oltre le sofferenze.
EBOOK: € 2,99
CARTACEO: € 13,52